Comunicato stampa del Comitato di Beatificazione e Canonizzazione
a cura della Segreteria del Comitato
con S.E. Mons. Domenico Sorrentino
• AZIONE CATTOLICA ITALIANA
• FEDERAZIONE UNIVERSITARIA CATTOLICA ITALIANA (FUCI)
• ISTITUTO DI STUDI SUPERIORI "GIUSEPPE TONIOLO" DELL'UNIVERSITÀ CATTOLICA 
   DEL SACRO CUORE


VERSO LA BEATIFICAZIONE DI GIUSEPPE TONIOLO
Autorizzato il decreto riguardante il miracolo

Roma 14 gennaio 2011

Oggi il Santo Padre Benedetto XVI ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei santi alla promulgazione del decreto riguardante "un miracolo attribuito all'intercessione del Venerabile Servo di Dio Giuseppe Toniolo, laico, padre di famiglia, nato a Treviso il 7 marzo 1845 e morto a Pisa il 7 ottobre 1918". Questo atto conclude l'iter che precede il rito di beatificazione la cui data deve essere ancora fissata.

Grande gioia è stata espressa dal postulatore della causa di beatificazione di Toniolo, mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi-Nocera umbra-Gualdo Tadino: "Si tratta di una figura veramente rappresentativa nel panorama della santità laicale in Italia, il profeta dell'enciclica Rerum novarum, il testimone autorevole dell'impegno dei cattolici italiani in politica". La sua beatificazione "arriva nel momento più appropriato quando i cattolici italiani hanno bisogno di ritrovare le loro migliori radici anche sul versante della testimonianza nel sociale".

Il miracolo attribuito all'intercessione di Toniolo riguarda un ragazzo di Pieve di Soligo (Tv), paese nel quale è sepolto il prossimo beato.
Francesco Bortolini, adesso 38enne, nel giugno del 2006, dopo una serata di festa era caduto da una rete di recinzione provocandosi delle ferite che avevano portato i medici a considerare le sue condizioni "disperate". Attorno a lui si è stretta la comunità parrocchiale di S. Maria Assunta di Pieve di Soligo che ha chiesto l'intercessione del Toniolo per la guarigione del giovane il quale, dopo qualche giorno, ha iniziato a migliorare fino a ristabilirsi completamente.

"Il professor Toniolo - ha commentato il presidente dell'Azione cattolica italiana, Franco Miano - è una figura molto cara all'Ac per la sua testimonianza di laico impegnato nell'ordinarietà degli ambienti di vita: la famiglia, l'Università, la Chiesa". La sua biografia dimostra come "vivere semplicemente la propria condizione di vita non è disgiunta dalla capacità di profezia, essendo il Toniolo in molte delle sue intuizioni - la fondazione dell'Opera dei Congressi, il propugnare un'azione incisiva dei cattolici in campo sociale - un anticipatore del ruolo dei laici nella Chiesa riconosciuto dal Concilio Vaticano II".
"La prossima beatificazione di Toniolo - ha concluso Miano - ci fa partecipare con ancora maggiore intensità alla gioia di tutta la Chiesa per l'annuncio della beatificazione di Giovanni Paolo II".

In allegato: note biografiche Toniolo


UFFICIO STAMPA - CHIARA SANTOMIERO - 3384148251