ASCA - Toniolo: domani sarą beato. Il suo pensiero resta di grande attualitą
Città del Vaticano, 28 aprile 2012 - Giuseppe Toniolo: economista, storico, padre di famiglia, professore universitario, precursore dell'impegno dei cattolici in politica e, da domani, beato. La cerimonia di beatificazione sarà' presieduta domenica, a Roma nella basilica di San Pietro fuori le Mura, dall'arcivescovo emerito di Palermo, card. Salvatore De Giorgi. Sono attese circa 5mila persone; molte di loro, almeno 2mila, saranno in piazza San Pietro la sera precedente per una veglia di preghiera. La beatificazione sarà accompagnata da un convegno dell'Azione Cattolica, di cui Toniolo è stato tra i fondatori, in programma dal 28 aprile al 1° maggio, sul tema ''Esperti in umanità. Concilio, Azione cattolica, formazione''. La beatificazione di Toniolo cade in un momento in cui numerosi aspetti del suo pensiero sono tornati prepotentemente di attualità. Se non ‘dimenticato' sicuramente messo in secondo piano nei lunghi decenni del dopoguerra, segnato dalla presenza di un partito cattolico che non aveva mai immaginato e forse nemmeno avrebbe voluto, la riflessione Toniolo è invece tornato di attualità per i cattolici italiani negli ultimi anni: la sua attenzione ai corpi sociali intermedi e alla presenza vivificante dei cattolici nella società ha assunto una rilevanza nuova con la ‘diaspora' dei cattolici dopo la scomparsa della Dc. Più di recente, la crisi finanziaria globale ha riproposto il suo pensiero economico, sempre incentrato sulla preminenza del fatto etico nell'agire economico. "Il messaggio della beatificazione di Giuseppe Toniolo, economista, è giusto e giunge al momento giusto, nel bel mezzo di una crisi economica che sta preoccupando tutti", ha spiegato presentando le celebrazioni mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi e postulatore della causa di beatificazione del Toniolo. Toniolo, ha proseguito mons. Sorrentino, ''ha elaborato un pensiero economico incentrato sull''etica come fattore centrale e anima di ogni atteggiamento e scelta concreta". ''La beatificazione di Giuseppe Toniolo richiamerà realtà e figure del mondo economico, politico, della cultura perché lui ha rappresentato un esempio di come si possa essere cristiani santi e impegnati a vari livelli nella società e nella cultura", ha annunciato il presidente nazionale dell'Azione cattolica italiana, Franco Miano: ''E' annunciata la presenza dei ministri Balduzzi e Ornaghi, dei parlamentari Bindi e Binetti, di numerosi ambasciatori, dei sindaci di Pisa, e di altre località dove Toniolo ha vissuto, degli esponenti della Cnal, Progetto Culturale, Retinopera, della Settimane sociali, tutte realtà che in qualche modo hanno nel Toniolo una sorta di precursore''.