TMNews - Partiti/ Mons.Toso: Qualunquismo che sfascia non aiuta democrazia 'Ma antipolitica puņ spingere attuale formazioni a riformarsi'
Roma, 27 aprile 2012 - "Non so se Beppe Grillo possa essere incluso nelle categorie del qualunquismo, ma certamente un qualunquismo ci può essere e può essere solo volto allo sfascio anziché alla costruzione". Così mons. Mario Toso, segretario del Pontificio consiglio per la Giustizia e la pace, ha riecheggiato le recenti parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. "Noi oggi abbiamo bisogno di persone, che pur nelle ristrettezze e nei sacrifici, sappiano essere costruttori di una nuova democrazia in Italia, in Europa e nel mondo", ha detto il vescovo salesiano. Interpellato dai giornalisti a margine di una giornata seminariale dedicata a Giuseppe Toniolo, economista che verrà beatificato domenica prossima, Toso ha però sottolineato che "l'antipolitica non deve preoccupare più di tanto se coloro che vengono definiti antipolitici stimolano gli attuali partiti a riformarsi e riprogettarsi perché si realizzi una democrazia sostanziale, non solo rappresentativa ma anche partecipativa. Potrebbe preoccupare, invece, se coloro che insistono per il rinnovamento della politica anziché favorire il rinnovamento propongono solo movimentismi che non sono bene incanalati" e prefigurare per l'Italia un futuro diverso da quello rappresentato da un sistema di partiti "che garantisca la partecipazione democratica".