SIR. Beatificazione Toniolo: mons Sorrentino, "Rappresentativo per cattolici in politica"
14 gennaio 2011
"Una figura veramente rappresentativa nel panorama della santità laicale in Italia, il profeta dell'enciclica Rerum novarum, il testimone autorevole dell'impegno dei cattolici italiani in politica". Così mons. mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi-Nocera umbra-Gualdo Tadino, commenta la notizia della promulgazione, da parte della Congregazione delle Cause dei santi, del decreto riguardante "un miracolo attribuito all'intercessione del Venerabile Servo di Dio Giuseppe Toniolo". "La sua beatificazione - ha detto il vescovo che è il postulatore della causa di beatificazione, "arriva nel momento più appropriato quando i cattolici italiani hanno bisogno di ritrovare le loro migliori radici anche sul versante della testimonianza nel sociale". Questo atto conclude l'iter che precede il rito di beatificazione la cui data deve essere ancora fissata. Il miracolo attribuito all'intercessione di Toniolo riguarda un ragazzo di Pieve di Soligo (Tv), paese nel quale è sepolto il prossimo beato. "Il professor Toniolo - ha commentato il presidente dell'Azione cattolica italiana, Franco Miano - è una figura molto cara all'Ac per la sua testimonianza di laico impegnato nell'ordinarietà degli ambienti di vita". La sua biografia dimostra come "vivere semplicemente la propria condizione di vita non è disgiunta dalla capacità di profezia, è un anticipatore del ruolo dei laici nella Chiesa riconosciuto dal Concilio Vaticano II". |